Cari lettori e lettrici, per la prima volta abbiamo l’onore d’intervistare Carlo Toto, fondatore del Giornale della Cultura ed attuale Presidente del Jet set club. Congratulazioni, signor Toto! Come si sente in questo momento di grande prestigio?
Grazie per le belle parole e saluti affettuosi a tutti i lettori e lettrici del Giornale della Cultura. Innanzitutto desidero ringraziare Valentina Grimaldi, cofondatrice del Giornale della Cultura e Vice Presidente del Jet set club, inoltre ringrazio il Consiglio Direttivo del Jet set club per aver scelto come cariche apicali la mia persona e quella di Valentina Grimaldi, valorizzando la cultura ed il rispetto reciproco, le due colonne fondamentali del club.
Sono davvero onorato di questa nomina. È un riconoscimento importante e mi sento motivato a portare avanti con entusiasmo il ruolo di Presidente del Jet Set Club voluto dal Consiglio Direttivo.
Cos’è il Jet set club e di cosa si occupa?
Il Jet set club è un centro d’élite. Immagina un luogo dove l’arte, la cultura e la creatività si incontrano per dare vita a un mondo di emozioni e ispirazioni. Il Jet set club è molto più di un semplice gruppo: è un crocevia di talenti, idee e passioni, un vero e proprio motore di innovazione e scoperta. Qui, si coltivano sogni, si condividono storie e si alimenta il desiderio di conoscere e di esprimersi. Nel Jet set club ogni progetto può prendere forma, arricchendo il tessuto sociale e culturale della comunità. Il Jet set club è un faro che illumina il cammino verso nuove frontiere dell’arte e della conoscenza. Collaborano con noi celebrità provenienti dal settore dello spettacolo, autori e scrittori noti nel mondo della cultura, artisti, imprenditori, professionisti dello sport e liberi pensatori. Entrare nel Jet set club significa far parte di una realtà associativa di grande prestigio. I nostri soci sono i protagonisti di sogni e progetti di grande spessore finalizzati al benessere sociale, alla promozione della cultura generale ed il rispetto reciproco tra le persone.
Quali sono le sue prime idee o progetti per il club?
La prima azione che ho intrapreso in qualità di Presidente del Jet set club è stata quella di creare il Jet set magazine. Si tratta di un vero e proprio punto di riferimento per chi ama essere sempre aggiornato sul mondo dell’élite, dello stile di vita glamour e delle tendenze più esclusive. Con un tocco di eleganza e un occhio attento ai dettagli, questo magazine online cattura l’essenza del jet set internazionale, portando i suoi lettori in un viaggio tra eventi di lusso, interviste esclusive, mode all’avanguardia e storie di personaggi che fanno tendenza. Ogni articolo è scritto con passione e raffinatezza, offrendo un’esperienza coinvolgente e sofisticata, capace di far sognare e ispirare chi desidera restare al passo con il mondo più affascinante e glamour. Ma non si ferma solo al glamour: il Jet Set Magazine si occupa anche di cultura, analisi della società e temi di grande attualità, offrendo approfondimenti e riflessioni che arricchiscono il panorama informativo.
Qual è il suo messaggio ai suoi iscritti attuali e a chi desidera entrare nel club?
A tutti i nostri iscritti suggerisco di continuare a condividere il nostro spirito di eleganza e amicizia. A chi desidera entrare, dico che il Jet Set Club è un luogo di stile, di incontri e di emozioni uniche: un vero punto di riferimento nel panorama sociale. Il Jet Set Club si erge come il cuore pulsante dell’élite culturale, un luogo dove il glamour si fonde con l’arte, la musica e l’innovazione. Qui si incontrano menti brillanti, artisti di talento e sognatori senza confini, creando un melting pot di creatività e stile. È un hub culturale, dove le idee più audaci prendono vita e le conversazioni si trasformano in momenti di confronto ed ispirazioni. Per iscriversi al Jet set club è necessario inviare all’indirizzo e-mail jetsetclub@libero.it la propria candidatura. Il Jet set club è una realtà di prestigio. Sono associati tutte le persone fisiche di età non inferiore ai diciotto anni e che, previa domanda motivata, vengono ammessi dal Consiglio Direttivo.
Grazie, signor Toto per questa intervista, la salutiamo con stima ed affetto.
Grazie a voi e cari saluti.